Come già successo in tante altre occasioni arrivo a conoscere il romanzo 1Q84 ed il suo autore, lo scrittore giapponese Murakami Haruki, per puro caso attraverso l’offerta lampo Kindle di Amazon. E’ il maggio del 2012. La descrizione del libro è molto intrigante ed approfondendo un po’ le notizie sulla proposta di acquisto vengo a sapere che in Giappone, nel solo primo mese di vendite dei primi due volumi della trilogia (maggio 2009), le vendite hanno superato un milione di copie, soprattutto fra i giovani.
Acquisto subito l’Ebook che comprende il volume 1 e 2 edito da Einaudi e mi immergo immediatamente nel vivo della storia che mi appare da subito piuttosto inconsueta.
La trama
Prima dell’acquisto di 1Q84 avevo comunque data una lettura alla presentazione del romanzo di questo, per me sconosciuto fino ad allora, romanziere giapponese. E ne rimango affascinato. La presentazione dice così:
“1984, Tokyo. Aomame è bloccata in un taxi nel traffico. L’autista le suggerisce, come unica soluzione per non mancare all’appuntamento che l’aspetta, di uscire dalla tangenziale utilizzando una scala di emergenza, nascosta e poco frequentata. Ma, sibillino, aggiunge di fare attenzione: “Non si lasci ingannare dalle apparenze. La realtà è sempre una sola”.
Negli stessi giorni Tengo, un giovane aspirante scrittore dotato di buona tecnica ma povero d’ispirazione, riceve uno strano incarico: un editor senza scrupoli gli chiede di riscrivere il romanzo di un’enigmatica diciassettenne così da candidarlo a un premio letterario. Ma “La crisalide d’aria” è un romanzo fantastico tanto ricco di immaginazione quanto sottilmente inquietante: la descrizione della realtà parallela alla nostra e di piccole creature che si nascondono nel corpo umano come parassiti turbano profondamente Tengo.
L’incontro con l’autrice non farà che aumentare la sua vertigine: chi è veramente Fukada Eriko? Intanto Aomame (che pure non è certo una ragazza qualsiasi: nella borsetta ha un affilatissimo rompighiaccio con cui deve uccidere un uomo) osserva perplessa il mondo che la circonda: sembra quello di sempre, eppure piccoli, sinistri particolari divergono da quello a cui era abituata. Finché un giorno non vede comparire in cielo una seconda luna e sospetta di essere l’unica persona in grado di attraversare la sottile barriera che divide il 1984 dal 1Q84. Ma capisce anche un’altra cosa: che quella barriera sta per infrangersi.”
Il volume in lingua italiana
La versione cartacea di 1Q84 – libri 1 e 2 (venduti insieme in un unico volume) è un magnifico tomo di 722 pagine. A dire il vero il fatto che un libro di così tante pagine abbia riscosso un tale successo mi era sembrata una buona ragione per non farmelo scappare. Ed ecco che comincio ad entrare nel vivo della storia dei tre personaggi principali: Aomame (lei), Tengo (lui) e la misteriosa diciassettenne Fukada Eriko (quale é il nome e quale il cognome, lo scoprirò durante la lettura).
La traduzione in italiano di Giorgio Amitrano è fluida ed il libro si legge benissimo. Basta scorrere le prime righe di 1Q84 per rendersene conto.
“Nel taxi la radio trasmetteva un programma di musica classica in FM. Il brano era la Sinfonietta di Janáček. Non esattamente la musica piú adatta da sentire in un taxi bloccato nel traffico. E del resto nemmeno l’autista sembrava ascoltarla con troppa attenzione. L’uomo, di mezza età, era impegnato a guardare in silenzio la fila interminabile di auto che aveva davanti, come un pescatore provetto che, ritto a prua, scruta un minaccioso gorgo di correnti. Aomame, sprofondata nel sedile posteriore, gli occhi leggermente socchiusi, ascoltava la musica. Quante persone ci saranno al mondo che, sentendo l’attacco della Sinfonietta di Janáček, possono dire con sicurezza che si tratta proprio della Sinfonietta di Janáček? La risposta potrebbe variare tra «pochissimi» e «quasi nessuno». Eppure, per qualche ragione, Aomame era in grado di riconoscerla.”
L’autore e le sue idee
In una singolare intervista intitolata ‘La feroce immaginazione di Haruki Murakami’ pubblicata sul sito del “The New York Times Magazine” nell’ottobre del 2011, Sam Anderson apre alcuni squarci sulla genesi di questo singolare e gigantesco romanzo.
Murakami aveva considerato terminato 1Q84 al momento della conclusione del Libro 2. Solo un anno dopo aveva deciso di aggiungere qualche centinaio di pagine in più attraverso il Libro 3.
Non vorrei svelare altre cose di questo intricatissimo quanto splendido e surreale romanzo, togliendovi il piacere della lettura. Mi limiterò a citare altri due punti che rivelano, a mio parere, l’eccezionalità del suo autore.
Il primo punto riguarda il titolo: “Si tratta di una sorta di scherzo – dice Murakami. – Un riferimento ad Orwell basato su un gioco di parole multilingue: in Giapponese, il numero 9 viene pronunciato come la lettera Q in inglese”.
La seconda sorpresa riguarda la sconcertante semplicità con cui Haruki Murakami riesce a riepilogare questa monumentale opera scaturita dalla sua fervida fantasia (932 pagine nella versione inglese dei tre libri). Quelle che vi riporto sono le parole dell’autore.
“1Q84 è semplicemente l’ampliamento di uno dei miei più popolari racconti brevi dal titolo “On Seeing the 100% Perfect Girl One Beautiful April Morning,” che, nella versione inglese si esaurisce in sole cinque pagine.”
Ed aggiunge per chiarire meglio il proprio punto di vista: “Fondamentalmente si tratta della stessa cosa. Un ragazzo incontra un ragazza. Vengono separati e si cercano l’un l’altro. Una storia semplice. L’ho solo allungata.”
Cosa aggiungere
Dopo averlo letto ho consigliato 1Q84 nelle varie versioni ai miei nipoti, in particolare a quella parte che come me ama le buone letture. E non ho ricevuto lamentele da parte di nessuno di loro. Confesso umilmente di non aver ancora letto il Libro 3, per ragioni di tempo. La mia nipote Elena lo ha fatto ed è rimasta entusiasta.
Non le ho volutamente chiesto cosa succede ancora fra Aomame e Tengo. Voglio riservarmi il piacere della sorpresa. Ma ho deciso che devo scoprirlo presto.
Un autore che non può restare sconosciuto. Un grande romanzo che è anche tante altre cose e che vi terrà per ore col fiato sospeso! Ciao!
Per chi desidera approfondire od acquistare
2. 1Q84 – Libro 1 e libro 2
3. 1Q84 – Libro 3
4. Kafka sulla spiaggia : (il romanzo che ha consacrato Murakami come uno dei maggiori narratori contemporanei.)
Prossimamente
Nerve – Un film USA del 2016 uscito nelle sale italiane lo scorso 15 giugno. Inquadrato nel genere ‘thriller’ ci propone 96 minuti di abbondante adrenalina. Ma anche una seria riflessione sui ‘social’ e le loro possibili devianze. Non manca neppure un storia d’amore! Di Henry Joost ed Ariel Schulman. Con Emma Roberts. A presto!
Rispondi