Dedicandomi alla recensione di Nascosta della statunitense Kendra Elliot, colgo l’occasione per affrontare un genere un po’ diverso da quelli a cui mi dedico solitamente.
Il romanzo con questo titolo così misterioso, Nascosta appunto, appartiene al genere definito come ‘romantic suspence’. Ed in effetti la suspense c’è, ed in abbondanza, e la storia d’amore centrale pure.
Ci sono approdato per curiosità, attratto dalla copertina e dalla sinossi. La lettura mi è poi risultata piacevole ed intrigante e pochi mesi dopo sono passato al secondo volume della serie.
Una serie che viene definita ‘Bone Secrets’ (Segreti ossei). Espressione che mi ha inizialmente incuriosito ma che alla fine mi è sembrata appropriata.
Eccovi il contenuto del libro.
Sinossi
“Nove studentesse della Oregon State University vengono uccise da un killer feroce e scaltro. Lacey Campbell gli sfugge per miracolo ma perde l’amica più intima il cui corpo non viene mai ritrovato. Lacey, che ha visto il killer in azione, aiuta a riconoscerlo e a farlo rinchiudere in prigione.
Undici anni dopo, Lacey è diventata un’odontoiatra che analizza dentature e ossa per conto dell’ufficio di medicina legale. Quando, da uno scheletro rinvenuto nella proprietà dell’ex poliziotto Jack Harper, identifica la sua amica del cuore, rimane sconvolta. Jack e Lacey capiscono che la nuova ondata di omicidi prende di mira i protagonisti del processo di dieci anni prima, implacabilmente uccisi uno dopo l’altro. Tutti gli indizi convergono sul killer delle studentesse. Ma lui è morto da tempo. Chi è allora il nuovo assassino? E sarà Lacey, nonostante la protezione di Jack, la prossima a morire?
Kendra Elliot, in questo avvincente thriller in cui nulla è come appare unisce fredda tensione a bollente sensualità, in una storia incalzante che rivela le sue approfondite conoscenze medico-legali e la sua sensibilità per il romantic suspense.”
Chi è Kendra Elliot?
“Nata e cresciuta nel Pacific Northwest, la lussureggiante regione tra Canada e Stati Uniti, Kendra Elliot è sempre stata una lettrice vorace, tanto dei grandi classici letterari quanto dei romanzi di Stephen King, Diana Gabaldon e Nora Roberts.
Diplomata in giornalismo e igienista dentale abilitata, dopo sedici anni dedicati all’odontoiatria, nel 2012 ha deciso di scrivere a tempo pieno, raggiungendo in breve successo di pubblico e gratificazioni dalla critica che le ha attribuito diversi premi, fra cui il prestigioso “Daphne du Maurier”.
Questa scheda biografica è la trascrizione delle notizie riportate all’inizio del romanzo Nascosta (tit. originale ‘Hidden’).
Come dicevo Nascosta è il primo libro di una serie che attualmente è composto da sei titoli scritti fra il 2012 ed il 2016. L’intera lista (in inglese ) la potete trovare sul sito “www. bookseriesinorder.com” di cui vi inserisco il link della pagina dedicata alla scrittrice.
Per chi ha voglia di saperne di più sull’evoluzione letteraria della Elliot, la pagina citata contiene anche un’ampia biografia e la totalità delle serie o volumi autonomi usciti dalla fantasia dell’autrice.
Restando invece sulla sola serie ‘Bone Secrets’ dei sei romanzi attualmente disponibili in lingua inglese, i primi due e cioé Nascosta (Hidden) (2012) e Gelida (Chilled) (2012)sono entrambi disponibili anche in italiano.
Il terzo che è stato oggetto di molti premi negli States e che l’hanno resa famosa, e cioè ‘Buried’ (2013), sarà presto (31 marzo 2020) disponibile nella nostra lingua in versione Ebook col titolo Sepolto.
Devo precisare che la serie è, di fatto, composta da volumi completamente autonomi. Tratta di storie e di personaggi diversi. Li rende una ‘serie’, la costante presenza delle due componenti letterarie ‘Romance’ e ‘Triller’, molte ossa e l’abilità narrativa dell’autrice.
Vediamo adesso come scrive.
Capitolo 1
“Lacey Campbell fissò la grande tenda montata contro il palazzo fatiscente, al di là del caliginoso campo innevato. Inalò l’aria gelida che le riempì i polmoni e rafforzò la sua determinazione.
Laggiù. Il corpo è laggiù.
Con lo stomaco chiuso, avanzò con cautela facendo attenzione a dove metteva i piedi.
Calcò a fondo il berretto di lana e nascose il mento nella sciarpa mentre marciava sul terreno soffice, sbattendo gli occhi per allontanare i mulinelli di fiocchi di neve. La neve è bellissima, se non ci devi lavorare in mezzo. Ma venti centimetri di neve fresca coprivano il luogo del suo nuovo incarico.
Tempo ideale per sciare, andare in slittino e lanciare palle di neve.
Ma non per indagare su vecchie ossa in una tenda ghiacciata a Boondocks, nell’Oregon.
La sua visuale si spostò verso il basso, su due grossi stivali. Si bloccò di colpo, scivolò e atterrò sul sedere.
«Lei vive qui?» La voce del poliziotto era brusca e arrochita.
Dalla sua posizione scomposta, Lacey fissò la mano grassoccia che l’uomo le tendeva.
Ripeté la domanda e lei alzò gli occhi sul viso arcigno. Aveva l’aspetto di un poliziotto appena uscito da un programma tivù di prima serata. Affidabile, tosto e pelato.
«Oh!» Il cervello riprese a funzionare e si aggrappò alla mano che le veniva tesa. «No, non vivo qui. Io sono…»
«Nessuno si può avvicinare all’edificio eccetto i residenti.»
Con una mano sola la sollevò in piedi senza sforzo studiando da vicino la borsa di pelle e il cappotto costoso.
«È una giornalista? Se è così, può fare subito marcia indietro. Ci sarà una conferenza stampa alla stazione di polizia di Lakefield alle tre.» Il poliziotto aveva stabilito che era un’estranea. Non certo una deduzione azzardata, il posto puzzava di buoni pasto e sussidi statali.”
Dal Capitolo 2 – Primo contatto
“[…] I colleghi continuarono a tormentare Terry, un coro di maschi molesti, ma l’istinto fece voltare Jack verso l’edificio, e vide la donna. Era immobile all’esterno della tenda bianca e li fissava. I lunghi capelli biondi e mossi le scendevano oltre le spalle, e lo spesso berretto nero che si era tirata sulle orecchie incorniciava grandi occhi color cioccolato fondente. Il suo sguardo incontrò quegli occhi dolci, e lei arrossì. Affascinante.
Una calda eccitazione si trasmise dal corpo al cervello. Le strizzò l’occhio.
«Era ora che venissi a trovarci.»
La voce lo distolse dalla bellissima donna, il volto gli era familiare ma Jack non ricordava il suo nome. Era passato troppo tempo.
«Troppo occupato a fare soldi» si lamentò Terry. «Ti hanno costretto per venire fin qui?»
«La segreteria telefonica mi ha inoltrato il messaggio della polizia di Lakefield. Per fortuna ero in città, a pochi isolati di distanza, ero venuto a trovare mio padre.»
«Ecco perché hai preso la jeep.»
Jack scrollò le spalle. «Adatta per le condizioni atmosferiche.» Spazzolò la neve che gli si era accumulata sulla spalla e tornò a guardare verso la tenda adiacente all’edificio. La donna era scomparsa. Arricciò le labbra. Bene così. Era lì per motivi seri e non per fare conquiste. Con un cenno invitò Terry a seguirlo. Gli altri poliziotti chiusero di nuovo il cerchio e iniziarono a lamentarsi del tempo.
Fissò Terry negli occhi e abbassò la voce. «Cosa diavolo succede?»
«Stamattina un inquilino ha trovato uno scheletro nell’intercapedine.» […]
«Siamo sicuri che si tratti di ossa umane?» Mentre formulava la domanda l’immagine della bionda gli attraversò la mente. Teneva in mano un teschio.
Un teschio? Come aveva fatto a non notarlo subito?
Terry annuì.
«Allora le ossa sono lì da molto tempo?» […]”
Lacey e Jack – Capitolo 13
“[…] «Hai freddo?»
Lacey sobbalzò, portando d’istinto le mani alla borsa, poi sollevò lo sguardo agli occhi grigi che avevano posto la domanda. Jack Harper. Un improvviso calore l’avvolse e scacciò le ombre minacciose più in fretta di un caffè formato gigante. La morte e i cimiteri svanirono.
Esaminò l’uomo alto. Aveva un bell’aspetto. I pantaloni eleganti e il giaccone pesante non nascondevano il fatto che fosse… Qual era la parola giusta? Un fusto. Un bel fusto. I capelli neri tagliati corti avevano qualche ciuffo all’insù, che facevano venire voglia di passarci una mano per saggiarne la consistenza. Sprofondò le mani nelle tasche.
In parole povere quell’uomo era sexy da morire. Stargli vicino la eccitava, la agitava dentro in un vortice di piacere. E come la guardava… come se avesse idee di intimità per propagare altro calore fra loro.
Ma perché pensava quelle cose? Era l’uomo più sbagliato per lei! Doveva avere stuoli di donne ai suoi piedi. L’articolo sui dieci scapoli d’oro lasciava intendere che gli piacesse darsi da fare, che non amava impegnarsi. Lacey rifiutava di diventare una tessera del domino abbattuta nella lunga fila dietro di lui. E poi, Jack voleva soltanto parlarle. Voleva informazioni, non andare a cena o a prendere un drink. O di più. Giusto?
Ritrovò la voce. «No, non ho freddo.»
Le prese le mani e le strofinò con forza, preoccupato.
«Sono gelate. Dovevamo darci appuntamento al coperto.» […]
Il libro Nascosta
Prodotto da Amazon Crossing Nascosta è un volume di 370 pagine pubblicato nella nostra lingua nel settembre del 2015.
La traduzione è curata da Isabella Ragazzi. La traduzione dei due volumi successivi: Gelida e Sepolto è invece firmata Elena Papaleo.
Buone entrambe le traduzioni.
Sul sito di Amazon sono presenti 116 recensioni: 75 % positive 5, 4, 3 stelle.
Ma ci sono anche fra le negative stroncature senza pietà.
Non è un capolavoro, ma un buon lavoro all’interno del genere prescelto.
E confesso che l’ho letto piacevolmente.
Credo che, almeno in parte, la discordanza di opinioni sia dovuta alle difficoltà oggettive di coniugare in modo equilibrato due generi tanto diversi. E che talvolta non entusiasma i lettori che prediligono invece solo l’uno o l’altro dei due generi letterari.
E la conferma a questa ipotesi l’ho trovata in un’intervista all’autrice sul sito ‘kissandthrill.com’ firmata Carey Baldwin. La giornalista chiede a Kendra Elliot il motivo di aver scelto di scrivere entrando in un terreno piuttosto complesso e scivoloso. Eccovi la domanda e la risposta di Kendra.
“D.: Il nostro lavoro riunisce i generi di suspense e romanticismo. Cosa ti ha fatto decidere di scrivere in quelle aree?
R.: Scrivo ciò che mi piace leggere. La vera storia d’amore è piuttosto leggera (e sempre più leggera) nei miei romanzi, ma sono una grande fan della descrizione di personaggi, per i quale il mio pubblico deve fare il tifo.
Niente rende i miei lettori più soddisfatti di quando un personaggio preferito trova una relazione profonda e duratura.
Le emozioni danno profondità e complessità ai personaggi.
Ho letto dozzine di romanzi gialli e di suspense in cui volevo chiedere all’autore di dedicare più tempo alle relazioni e alle emozioni di un personaggio preferito. Ed io credo che è la fusione di questi aspetti con la suspense a rendere la lettura particolarmente soddisfacente.”
Ed infine
Il libro mi è piaciuto. Ed altrettanto posso dire del secondo volume, Gelida, che ho letto pochissimo tempo dopo.
E confermo che sarò fra i primi ad acquistare il terzo volume non appena sarà disponibile. Ricordo che Sepolto (Buried), è stato un grande successo negli USA.
L’autrice ha scelto un genere che può coprire un numero molto ampio di lettori – forse lettrici soprattutto – ma è riuscita, a mio parere, a trovare il giusto equilibrio fra i due tipi di interesse con un prodotto di buona qualità.
Concludo con questo parere, molto più professionale del mio, che conferma autorevolmente la bontà di questa scelta di Kendra Elliot.
“Una miscela rivoluzionaria di romanticismo, emozioni e pericolo! Hidden (Nascosta) è il debutto vincente di una nuova stella nella suspense romantica. ”- Firmato: Allison Brennan, autrice di successo del New York Times.
Non posso fare altro che condividere!
Per chi desidera approfondire od acquistare
- Nascosta (2015) – ‘Hidden'(2012) – Bone Secrets Volume 1- Il libro di oggi
- Gelida (2016) – ‘Chilled’ (2012) – Bone Secrets Volume 2
- Sepolto (2020) – ‘Buried’ (2013) – Bone Secrets Volume 3
- Video YouTube – Una sintetica ma efficace presentazione dell’intera ‘Bone Secrets Novel Books Series’ (6 volumi) con un’immagine dell’autrice.
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