Da quando, alcune settimane orsono, con Tommaso abbiamo deciso di dare un pizzico di attualità alle recensioni dei film inserendo mensilmente un film di recentissima uscita in sala il mio compito si è fatto più impegnativo. Questa volta la scelta del film di cui parlare è Nerve, un film che spontaneamente difficilmente avrei scelto.
Ma le programmazioni nella mia città mi hanno indotto a fare una sorta di esperimento. Nerve viene programmato in Italia a partire dal 15 Giugno e quasi subito, con Barbara mia figlia, mi sottopongo a questo film girato per le generazioni che mi sono ‘nipoti’.
Come inserirmi in Nerve
Questa volta per accennare ai contenuti di Nerve mi appoggio alla recensione che ne da’ il sito ‘comingsoon.it’. Eccola:
“Spettatore o Giocatore?”, probabilmente per Vee Delmonico (Emma Roberts) sarebbe stato più saggio scegliere la prima delle due opzioni.
Studentessa modello dell’ultimo anno delle superiori, Vee è sempre stata un po’ in disparte. Quando i suoi amici la incoraggiano a partecipare a un popolare social game online chiamato Nerve, Vee decide di iscriversi, anche solo per provare quello che in apparenza le sembra un gioco innocuo e divertente.
E così, Vee viene risucchiata nel vortice adrenalinico della competizione, della fama e dei follower, assieme a un misterioso ragazzo (Dave Franco), ma a un certo punto il gioco diventa sempre più inquietante, con sfide via, via più rischiose, in un crescendo ansiogeno che porterà alla prova finale dove la posta in gioco sarà altissima.”
Il libro a cui si ispira
Anche questa volta, ma vi assicuro senza averlo cercato, scopro che Nerve è un film tratto da un romanzo. Scritto da Jeanne Ryan Nerve, il libro, è edito nel nostro paese da Newton Compton Editori ed è stato tradotto in 20 lingue. La scrittrice cresciuta in una famiglia con undici fratelli e sorelle in giro per il mondo vive oggi sotto i cieli del Pacifico Nord Occidentale. Nerve è il suo secondo romanzo dopo il multi genere Charisma, un insieme di Medical Thriller e commento di Giustizia Sociale (come lei stessa lo definisce) non ancora tradotto in italiano.
Per ampliare ancora la prospettiva del film faccio ricorso alla sinossi del romanzo Nerve secondo la proposta Amazon:
‘Adrenalina, soldi, followers, vita, successo, fama, amore, likes, vendetta, sopravvivenza…
Per cosa giochi?’
“Quando viene selezionata come concorrente per Nerve, un gioco in diretta online, Vee non è sicura che avrà il coraggio necessario ad affrontare le sfide via, via proposte. Eppure chiunque si nasconda dietro Nerve sembra conoscerla alla perfezione e sapere esattamente ciò che desidera: i premi sono allettanti e il suo partner nel gioco è il ragazzo perfetto, il brillante e sensuale Ian. In un primo momento tutto si rivela incredibilmente divertente: i fan di Vee e Ian tifano per loro e li spingono ad alzare la posta con imprese sempre più rischiose.
Ma il gioco ha una svolta poco chiara quando i partecipanti vengono indirizzati verso una località segreta con altri cinque giocatori per il round del Gran Premio, la finale di Nerve. Improvvisamente stanno giocando il tutto per tutto e in palio c’è la loro vita. Fino a che punto il sangue freddo di Vee la sosterrà per andare avanti?
Un romanzo adrenalinico e imperdibile.”
I registi e gli interpreti
Henry Joost ed Ariel Schulman non sono nuovi alle collaborazioni dietro la macchina da presa. Prima di Nerve hanno diretto Catfish e Paranormal Activitity 3 e 4. Entrambi 35enni, i due registi ed attori americani si cimentano per la prima volta con un film diverso dalle loro precedenti esperienze di realizzatori di documentari. Nerve è un film completo che richiede il superamento di tutte le fasi che competono ad un regista ed alla sua visione di insieme. Sceneggiatura, location, cast, fotografia, colonna sonora, ecc. ecc.
Per il ruolo di Vee i registi scelgono Emma Roberts, la 26enne attrice americana nipote di Julia Roberts. Il 32enne Dave Franco campeggia invece nel ruolo dell’imprevedibile e spericolato Ian. Fra le rivali / amiche di Vee, giovani ma ben note attrici come Emily Meade che da’ il volto a Sidney e la cantante Juliette Lewis che incarna il controverso personaggio di Nancy. Ed infine il nemico mortale Ty a cui presta il volto il cantante rap Machine Gun Kelly alla sua seconda performance cinematografica.
L’accoglienza al film
Rotten Tomatoes (Pomodori marci), il sito USA che aggrega recensioni ed informazioni del mondo del cinema e Tv, rileva il 65% di consensi da parte della critica statunitense ed un consenso di pubblico ancora più elevato (67%). L’attualità dei temi trattati non possono che attirare l’interesse dei giovani.
Le mie impressioni
Fin dalle prime scene si viene immediatamente catapultati all’interno della psicosi dei giochi online. Per quelli come me che non sono molto attrezzati per questo terreno, risulta difficile comprendere l’attrattiva che invece possono esercitare verso il mondo dei teenager.
In una New York, appena, appena più futuribile di quella attuale Nerve, il gioco, cattura migliaia di giovani in tempo reale attraverso gli onnipresenti smart phones, suddividendoli nei ruoli di giocatori o di spettatori.
Non c’è limite alla fantasia delle richieste ed alla complessità e pericolosità delle sfide. E l’insidia maggiore si cela nell’anonimato che si nasconde dietro le dita che agiscono sugli schermi dei cellulari.
Giochi che portano gli spettatori a sfiorare talvolta il confine labilissimo che separa, in questa storia, il divertimento da un potenziale assassinio.
Il film è coinvolgente, ben girato, abbastanza equilibrato. Buone le interpretazioni dei personaggi. Ci sono sorprese, suspence, una nascente storia d’amore. Il finale offre una nota di positività ad un crescendo che sembra non consentire scampo. La sequenza della corsa in moto con motociclista con casco oscurato, è da mancanza di respiro. Il film si regge bene quasi sempre.
Forse, a mio parere, le ultime scene sanno di frettoloso e rischiano di deludere molti spettatori. La storia finisce bene. Ma succede sempre così?
Nerve piace probabilmente ai giovani. Ma non sarebbe male che anche i meno giovani potessero vederlo: per meglio capire aspetti poco noti di un mondo che ci sta, forse…, sfuggendo di mano ogni giorno di più. O mi sbaglio?
Comunque un film su cui riflettere!
Per chi desidera approfondire od acquistare
1. Il trailer del film in italiano
2. Nerve: il libro di Jeanne Ryan da cui è tratto:[amazon_link asins=’1471146162′ template=’ProductGrid’ store=’tomme88-21′ marketplace=’IT’ link_id=’7d90bd59-7761-11e7-a543-7b6a58489fda’]
3. La scheda del film dal sito filmtv.it con le sale in cui si proiette ancora
4. Catfish (il film rivelazione dei due registi – versione inglese):[amazon_link asins=’B004C9MCJ2′ template=’ProductGrid’ store=’tomme88-21′ marketplace=’IT’ link_id=’93c5b4e7-7761-11e7-96b2-0b1459847a9c’]
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