Mi chiamo Paolo Canuto e sono una di quelle persone che amano dire di appartenere alla terza età. Non so se sia un pregio od un difetto. Posso solo dirvi che il titolare di questo sito apprezza talvolta la mia esperienza e i miei consigli. E a me piace crederlo.
Quando mi ha chiesto di collaborare con lui ho accettato con entusiasmo. Conosco da tempo Tommaso e lo stimo come persona e come scrittore. E quasi speravo che mi invitasse a farlo.
Fin da ragazzo ho vissuto fra i libri. Grazie a mio padre. Seguendo il suo esempio mi sono trasformato negli anni in un lettore insaziabile. Finché nel tempo la carta stampata ha invaso la casa ed ora ho fatto dell’e-book la mia biblioteca senza confini.
Il cinema è stato il mio secondo amore. Anche questo da sempre. Negli anni ’70 ho corso il rischio di diventare il conduttore del Cineforum di Siena. Ma la vita mi ha condotto verso altri lidi. Ma oggi internet ed i supporti ottici portano il cinema in casa. E per me, che amo vivere nella natura, è stata una grande rivoluzione.
Non ho abbandonato il grande schermo. Ma un buon DVD mi permette di rivedere ciò che voglio e di aver accesso a titoli inimmaginabili prima. In quantità e in qualità. E spesso, grazie ai contenuti speciali, scoprire i registi e i segreti di questa arte del nostro tempo.
Le mie idee per il sito
Recensioni. So che mi direte che ce ne sono già troppe e sono spesso noiose ed inutili. La penso così anch’io. Ma il mio proposito è un’altro. E’ l’idea, almeno per ora, di condividere con i visitatori di questo blog la mia esperienza di lettura di un libro e di visione dell’omonimo film. Confrontandoli per evidenziare eventuali pregi dell’uno o dell’altro.
Ormai sono molti i casi di film tratti da un buon libro. E anche, se più raramente, un film amato dal pubblico suggerisce la realizzazione di una trascrizione letteraria fino ad allora inesistente.
Convinto, come sono, che spesso i due modi di raccontare hanno fascini diversi ma che il mestiere di un buon scrittore come quello di un buon regista non devono necessariamente portare ad uno scontro. Rappresentano piuttosto solo due diversi modi di leggere una stessa storia e quindi talvolta, se conosciuti in entrambi i modi, dilatare il respiro che il racconto offre alla nostra esperienza e fantasia.
Le ragioni di un titolo
Ho scelto di definire lo spazio che occuperò con questo mio contributo “Recensioni dal giardino”. Vi devo confessare che appartengo alla categoria dei fortunati che, ormai liberi da impegni di lavoro, possono trovare molto tempo per i loro hobby. Una casetta fra i monti dell’Appennino mi ha permesso di circondarmi di fiori, in un piccolo giardino che ho riempito soprattutto di rose. E nel silenzio vitale della natura che mi circonda provo ancora a sognare e a coltivare le mie passioni: i fiori, i film e le buone letture. E da questo giardino fuori dal mondo vorrei offrire il mio contributo di sognatore di lungo corso per qualche consiglio spassionato.
Cercherò di dire ciò che mi è piaciuto a tutti coloro che si avvicinano a questo blog e che amano storie interessanti e ben raccontate. E magari aiutarli anche a capire, se ne sentono il desiderio, di come scriverne di altrettanto belle.
Benvenuti in questo sito. E grazie di darci fiducia!
Paolo